Test – Elden Ring: Shadow of the Erdtree – Il miglior DLC? | Xbox

Elden Ring, considerato dalla critica IL più grande GOTY di tutti i tempi con i suoi 324 premi, ritorna con il suo DLC “Shadow of the Erdtree”. Il gioco base ha portato con sé una ricca tradizione con una prodigiosa direzione artistica sotto la tutela di Hidetaka Miyazaki.

Acclamata dalla stampa, l'espansione Elden Ring è davvero degna del GOTY 2022?

Di nuovo nel Necrolimbo!

Ovviamente, prima di poter accedere al Regno delle Ombre, dovrete assicurarvi di soddisfare determinate condizioni. Attenzione, il resto di questo test include spoiler relativi a Elden Ring e Shadow of the Erdtree. Vi invitiamo a lasciarlo adesso se non volete che vi vengano svelati certi elementi della storia principale così come certi (magnifici) panorami dell'espansione.

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Che posto caldo!

L'accesso a Shadow of the Erdtree si trova al Miquella's Cocoon, nel Palazzo Mohgwyn, situato sotto la regione dei Caelidi. Naturalmente, per accedere a questo bozzolo, dovrete sconfiggere il padrone del luogo: Mohg, il Signore del Sangue. Inoltre, dovrai anche aver sconfitto il Generale Radahn, il Flagello delle Stelle. Sconfiggere questi due boss implica quindi che bisogna essere sufficientemente avanzati nel gioco base.

Una volta soddisfatte tutte queste condizioni, potrai andare nel Regno delle Ombre.

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Prendiamo lo stesso e ricominciamo

Degno di nota !

Dopo un breve dialogo con l'enigmatica Leda nell'Arena di Mohg, siamo invitati a interagire con il braccio avvizzito del bozzolo insanguinato per unirci a lei e ai suoi compatrioti mentre seguono le orme di Miquella attraverso le Ombre del Regno nella speranza di conoscere il destino del dio mancante. Le braci di un'antica guerra tra l'Ordine d'Oro e gli abitanti del Regno delle Ombre ardono ancora luminose in questo mondo. Come nella serie Souls, veniamo abbandonati in un altro universo malinconico dove regnano morte e desolazione.

Iniziamo la nostra avventura nella Piana del Sepolcro e, visivamente, il verdetto è immediato. La direzione artistica è impeccabile, in perfetta sintonia con il lore che il gioco base ci offriva. Notiamo immediatamente che questa espansione promette di essere grande, molto grande.

Alla tua sinistra, i problemi…

Abbiamo a disposizione vaste pianure e, come una certa Sentinella dell'Albero del Mondo, vediamo in lontananza uno dei nuovi nemici che questo Regno delle Ombre ci propone. Non ci sono dubbi, siamo davvero tornati negli Inferi. I pochi nuovi mob che affrontiamo fin dai primi istanti promettono scontri ed evoluzioni all'interno del DLC altrettanto stressanti quanto nel gioco base, nonostante il nostro livello 200.

Ci imbattiamo rapidamente in un luogo di grazia, decorato con una croce di Miquella (se ne trovano una quindicina nel DLC). In termini di lore, forniscono pochi elementi, ma sono spesso sinonimo di luoghi di contemplazione per alcuni NPC, come mercanti o altri alleati con le loro missioni secondarie. Sfortunatamente, queste missioni si riveleranno particolarmente aneddotiche man mano che avanziamo. Mireranno infatti a renderci più semplice la scoperta di alcune aree nascoste (e quindi di alcuni boss), ma tali aree potranno comunque essere trovate senza seguire alcuna quest.

Una volta completati, ci permettono di evocare l'NPC che abbiamo appena aiutato, così che possa darci una mano durante le prossime grandi battaglie. Ma attenzione, evocare questi “alleati” aumenterà drasticamente i punti vita dei boss che affronteremo.

Ma è soprattutto la prima croce di Miquella a permetterci di scoprire la nuova principale funzionalità di Shadow of the Erdtree: le benedizioni dell'albero occulto, costituite dalle schegge dell'albero occulto e dalle venerate ceneri spirituali.

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Super Smash appannato

Infatti, punto particolarmente importante, sono proprio queste due risorse rare (sparse in ogni angolo della mappa) che permetteranno ai giocatori, indipendentemente dal loro livello di gioco, di essere più potenti nel Regno delle Ombre. Rafforzando rispettivamente il personaggio e le ceneri d'evocazione (così come Torrent) in modo permanente, le schegge e le ceneri spirituali costituiscono questo nuovo sistema di buff che sarà funzionale solo nell'espansione. Ciò consentirà ai giocatori di livello inferiore di avere una possibilità contro i principali nemici di questo DLC!

A proposito di difficoltà…

Per fare chiarezza e darvi quanti più elementi di confronto possibili, ecco la struttura del nostro carattere a grandi linee: destrezza, vigore, resistenza. Non siamo fan degli effetti magici applicati alle nostre armi e preferiamo il combattimento corpo a corpo “vecchio stile”.

Autostrada per l'inferno !

Beneficiare di una grande quantità di punti vita e poter colpire forte e velocemente ha semplificato notevolmente il nostro compito nel corso dell'avventura. Tuttavia, è chiaro che la difficoltà è molto diseguale da un boss all'altro. Dove alcuni possono essere uccisi con pochi colpi di spada, altri… no. Laddove molti hanno schemi facilmente identificabili, altri… no. Ma tranquillizziamoci, anche con vigore aumentato a 60, ecco il loro principale punto in comune: possono bastare loro due o tre colpi per distruggerci! CIAO BOSS FINALE…

Più seriamente, il design dei boss maggiori è particolarmente curato e la musica che li accompagna è spesso magistrale e in totale armonia con l'universo. Imponenti, e per lo più carismatici, lasceranno nei nostri ricordi il ricordo di scontri epici. Siamo riusciti a sconfiggere tutti i boss del gioco abbastanza facilmente, tranne due e più in particolare uno (puoi immaginare quale…).

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L'aggiornamento distribuito la scorsa settimana, sicuramente in seguito all'ondata di recensioni negative pubblicate su Steam, ha reso più efficaci le benedizioni dell'albero occulto. Abbiamo potuto notare una reale differenza tra prima e dopo l'aggiornamento (avevamo sconfitto tutti i boss principali e alcuni secondari prima che entrasse in vigore).

Sto andando ma ho paura…

Alla fine del corridoio, a destra

Con Shadow of the Erdtree, e come nel gioco base, il design dei livelli verticali è passato al livello successivo. Una buona idea di FromSoftware che permette al titolo di guadagnare slancio in termini di immersività, parallelamente a questa vertiginosa direzione artistica. Tuttavia, abbiamo trovato questa verticalità piuttosto difficile da decifrare attraverso la mappa del mondo. Particolarmente controintuitivo, avrà richiesto molta (troppa) riflessione per capire come accedere a determinate aree. Sarà facile per i meno determinati perdersi un quarto o più di quanto l'espansione può offrirci, senza dare uno sguardo serio alla mappa e confidando soltanto nel proprio senso di esplorazione. Soprattutto perché abbiamo scoperto che l’esplorazione veniva ricompensata troppo raramente e troppo spesso da oggetti secondari. La maggior parte dei nuovi dungeon non apportano alcuna novità visiva o architettonica rispetto a quelli del gioco base, fatta eccezione per uno (o due) nuovi nemici.

Semplicemente sontuoso

Tuttavia, visivamente, la ricompensa sarà maggiore che lì. Anche se tecnicamente un po' al di sotto di quanto è meglio attualmente, la direzione artistica cancella letteralmente tutto ciò che è stato fatto finora nei souls-like. Veramente grandioso e perfettamente vario, la scoperta di ogni nuova zona è un piacere per gli occhi. Tuttavia, nonostante la bellezza di queste aree, le abbiamo trovate piuttosto vuote, a causa della mancanza di mob o addirittura di Grace Site. In effetti, ci sono due o tre aree particolarmente sgradevoli da esplorare a causa della loro vastità e della ridondanza di nemici non originali che vi si trovano.

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Lo ricorderai!

Per quanto riguarda il bestiario, troviamo i classici cavalieri e mostri spettrali o draconici, senza che le nuove aggiunte siano realmente rilevanti. Alcuni addirittura mancano chiaramente di ispirazione (ciao lucertole della zona delle dita). Qualche mob “avanzato” ci avrà lasciato il segno, ma decisamente troppo pochi perché questo possa costituire un punto di forza di questo DLC. D'altro canto, le nuove armi, armature e ceneri di guerra diversificano piacevolmente la gamma delle nostre abilità portando nuovi elementi di gameplay con alcune animazioni davvero riuscite.

Infine, gli appassionati di lore narrativo dovranno accontentarsi a nostro avviso di pochi elementi, dato che Shadow of the Erdtree è avaro di rivelazioni riguardanti le storie di Marika, Miquella o addirittura Malenia.

Testato su serie Xbox

Italiano: https://www.youtube.com/watch?v=M-Xh4vbs6go

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