Test – Canti Di Sennaar – Il Duolingo della Torre di Babele! | Xbox

Chants Of Sennaar è la prima creazione del giovanissimo studio francese Rundisc, pubblicata da Focus Entertainment, che si rivela piena di rinfrescanti sorprese. Uno sguardo indietro a questo gioco al crocevia di stili e all'incrocio tra il videogioco Journey e il film First Contact.

Duolingo della Torre di Babele

La proposta di base di Chants Of Sennaar è intrigante poiché qui interpretiamo un misterioso pellegrino nel bel mezzo della scalata di una torre babelica e la cui missione sarà sia ludica che linguistica. La profezia del Popolo della Torre è chiara: un giorno qualcuno li riunirà, abbattendo le mura e ristabilendo l'equilibrio.

Armati del nostro codice e del nostro senso di osservazione, dovremo tradurre le diverse lingue parlate dai popoli che si evolvono all'interno di questa struttura titanica, al fine di ripristinare la comprensione reciproca all'interno di una struttura fratturata.

Advertisement

L'universo molto orientale e la grafica minimalista sono accompagnati da un gameplay semplice e raffinato. Le interazioni, infatti, saranno incentrate esclusivamente sui dialoghi con gli NPC che incontreremo e sulla comprensione dei simboli presenti nell'ambiente. Inizialmente si tratterà di un miscuglio di simboli astrusi che troveremo sui muri e durante le conversazioni… La prima decifrazione avverrà poi attraverso l'interpretazione e l'esplorazione del nostro ambiente fisico, con la traduzione di termini basilari come “alto”, “basso”, “ciao”… Poi, man mano che verranno scoperti termini sconosciuti, verranno utilizzati verbi e pronomi per comprendere frasi e termini più sofisticati.

Oltre a questa avventura di traduzione, troviamo un inventario non interattivo, l'accesso al codice della lingua per ricordare ciò che abbiamo scoperto nella nostra avventura… e questo è tutto! Ora non resta che usare il cervello per risolvere alcuni enigmi sparsi lungo il nostro percorso per poter passare da un piano all'altro.

Advertisement

Tutto in 3D low-poly, il gioco punta su texture dai colori ampi in ambientazioni in visuale isometrica, che non mancheranno di richiamare il lavoro del designer Moebius. Ogni popolo evolve così in un ambiente visivamente coerente con il proprio modello di pensiero: gli Artisti soggiornano in ambienti molto colorati con fontane e parchi, dove i Guerrieri vivono in un edificio scuro dai toni marziali.

L'approccio proposto dallo studio francese per conciliare traduzione e puzzle game trova il giusto equilibrio conferendo loro un aspetto ludico. Insieme ad alcuni enigmi intelligenti, questo ti consente di esplorare le diverse aree trovando un po' di sfida. Riteniamo che Rundisc sia riuscito a trovare il mix perfetto evitando che l'esercizio diventasse troppo ridondante o troppo facile, perché ogni nuova tribù appoggia il suo gergo su quello che abbiamo incontrato in precedenza. Il compito del giocatore, quindi, è soprattutto esplorare, comprendere il significato dei dialoghi e delle iscrizioni e trovare così la chiave di ogni lingua, in definitiva come un vero linguista.

Come filo conduttore del nostro viaggio, si rivela anche un'affermazione meditata sull'universalità del linguaggio e sul suo carattere unificante, affermazione rafforzata dal mito biblico su cui si basa l'intero gioco. L'atto finale offre anche un certo ribaltamento della situazione il che, anche se a prima vista può sembrare superfluo, integra meravigliosamente l'opera nel suo insieme.

Un sotto-Viaggio…o no!

Muto e minimalista, Chants Of Sennaar si rivela aver trascritto magistralmente diverse influenze divenute ricorrenti nel settore dei videogiochi indipendenti. Il mutismo del nostro personaggio e il tocco orientalizzante (anche nella colonna sonora originale composta da Thomas Brunet) ricorderanno inevitabilmente il leggendario Journey, cosparso qua e là di brani della sontuosa Ico. Il tutto è anche una rivisitazione più colorata di Monuments Valley e offre la sua parte di ambienti piacevoli alla vista, senza graffiare la nostra retina.

Advertisement

Advertisement