Nintendo ha interrotto il suo programma di supporto per le riparazioni della Wii U, adducendo come motivazione la mancanza di pezzi di ricambio.
Il servizio di riparazione, che Nintendo ha mantenuto per tutto il suo hardware molto tempo dopo la sua messa in vendita, ha consentito agli utenti di inviare le proprie console a Nintendo per la riparazione tramite parti ufficiali o per la sostituzione dell'hardware.
L'anno scorso l'azienda aveva annunciato che una volta esaurite le scorte di pezzi di ricambio per la Wii U, il servizio sarebbe terminato, cosa che ora è avvenuta.
La Wii U è dotata di un grande controller tablet, che non solo è soggetto a problemi, ma non è mai stato venduto separatamente dalla console Wii U stessa, il che significa che le scorte del controller, necessario per giocare con la console, stanno diventando sempre più limitate con il passare del tempo.
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Il gioco online per Wii U è stato interrotto all'inizio di quest'anno. Nintendo aveva già chiuso gli eShop per il sistema a marzo 2023, ma i giocatori potevano usare il sistema online fino ad aprile.
All'epoca, Nintendo sottolineò che ciò riguardava solo la funzionalità online del gioco, il che significava che sarebbe stato ancora possibile scaricare i dati di aggiornamento e riscaricare il software acquistato e i DLC dagli eShop di Wii U “per il prossimo futuro”.
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La chiusura degli eShop di Wii U e 3DS l'anno scorso ha di fatto fatto scomparire definitivamente circa 1.000 giochi eShop disponibili solo in formato digitale.
Ha anche significato la cessazione degli ultimi sistemi a supporto del servizio Virtual Console. Ora gli unici giochi retrò forniti da Nintendo sono quelli disponibili sulle varie app di Switch Online.