La mod DLAA/DLSS di Dark Souls 2 mostra un aliasing notevolmente ridotto

La mod Dark Souls 2: Scholar of the First Sin Lighting Engine, pubblicata originariamente su Nexus nel maggio 2023, ha mirato sin dal suo inizio a migliorare la grafica del gioco FromSoftware rilasciato nel 2014. È iniziata con la nebbia volumetrica, l'occlusione ambientale ground truth (GTAO), una nuova geometria distante e molte altre luci che proiettano ombre, un rendering dei materiali migliorato per metalli/non metalli e una tassellatura adattiva.

Nel tempo, il modder GanaBoy ha aggiunto altre funzionalità, come la mappatura dell'occlusione parallasse e il filtraggio delle ombre PCSS (Percentage Closer Soft Shadows). L'aggiunta più interessante, tuttavia, è il supporto NVIDIA DLAA/DLSS. GanaBoy sta ancora testando l'upscaler, ma ha pubblicato due video che mostrano quanto DLAA e DLSS possano migliorare la grafica di Dark Souls 2, specialmente quando si tratta di ridurre l'aliasing sull'erba.

Italiano: https://www.youtube.com/watch?v=5zkTG5aDGNo

Italiano: https://www.youtube.com/watch?v=n_63hPFFLA0

Advertisement

Se sei così impressionato dai miglioramenti che non vedi l'ora che GanaBoy carichi la nuova versione mod su Nexus, è disponibile una versione beta tramite Discord ufficiale del mod Dark Souls 2 Lighting Engine. Sebbene esista già uno slider di nitidezza, il modder ha detto che al momento non funziona, probabilmente a causa della mancanza di un'altra libreria. Come per qualsiasi mod DLAA/DLSS, richiede un PC dotato di schede grafiche GeForce RTX 20/30/40 Series di NVIDIA. Detto questo, qualcuno potrebbe fare reverse engineering del supporto per FidelityFX Super Resolution di AMD e/o Intel XeSS, che funzionano su più piattaforme. È già successo con diversi giochi per PC.

Dark Souls 2 è considerato il gioco meno riuscito della serie di FromSoftware, sebbene abbia un seguito considerevole nonostante i suoi difetti. Dopo il terzo capitolo di Dark Souls, FromSoftware ha continuato a creare Sekiro: Shadows Die Twice, Armored Core VI: Fires of Rubicon ed Elden Ring, quest'ultimo dei quali ha battuto tutti i precedenti record dello studio in termini di accoglienza critica e commerciale.

Advertisement

Condividi questa storia

Facebook

Cinguettio

Advertisement