Il creatore di Final Fantasy Sakaguchi non vuole tornare ai suoi precedenti franchise

Il leggendario game designer Hironobu Sakaguchi è stato protagonista di una breve intervista con Bloombergdiscutendo del recente annuncio secondo cui Square Enix pubblicherà Fantasian: Neo Dimension (originariamente lanciato su Apple Arcade nell'aprile 2021) per PC e console.

Sakaguchi ha lavorato per Square Enix per vent'anni, creando la serie più redditizia e popolare dell'editore: Final Fantasy. Il game designer ha detto che all'inizio aveva deliberatamente mantenuto le distanze da Square Enix:

Ho avuto la sensazione che se avessi mantenuto una relazione troppo stretta, questo avrebbe potuto influenzare il modo in cui Square Enix avrebbe trattato Final Fantasy.

Alla fine, però, l'editore lo ha invitato a tornare per una serie di panel ed eventi per il 30° anniversario del franchise. Dal 2021, dopo aver partecipato a un evento in-game di Final Fantasy XIV, Sakaguchi è diventato anche un appassionato giocatore del popolare MMORPG, al punto che ora sente di “vivere” nel mondo virtuale di Eorzea.

Tuttavia, quando gli è stato chiesto se sarebbe tornato a lavorare sui suoi precedenti franchise, Sakaguchi ha resistito all'idea. Mentre era prevedibile per Final Fantasy (Square Enix da allora ha continuato con registi più giovani, e sarebbe strano per loro metterli da parte in favore del ritorno del creatore originale), i fan del designer speravano che volesse continuare Lost Odyssey e/o Blue Dragon a un certo punto.

Entrambi i giochi di ruolo sono stati finanziati da Microsoft come esclusive per Xbox 360 e sono stati pubblicati tra il 2006 e il 2007. L'accoglienza della critica è stata solida, ma le vendite non sono state così alte come Microsoft voleva e non ci sono state altre puntate. Ora, con Sakaguchi che chiude fermamente la porta a un potenziale ritorno a entrambi i giochi, è sempre più improbabile che Microsoft voglia mai far rivivere quei franchise senza il loro creatore, lasciando Kaim di Lost Odyssey e Shu, Jiro, Kluke, Zola e Marumaro di Blue Dragon relegati nel limbo della memoria.