Stando alle ultime indiscrezioni, lo sviluppo del tanto vociferato remake di Resident Evil 5 da parte di Capcom non sembra essere influenzato da false voci di natura razziale.
Golem del crepuscolo aka (AestheticGamer), noto per le sue informazioni sui giochi in fase di sviluppo presso Capcom, si è rivolto a Twitter/X per sfatare le recenti voci sullo sviluppo del remake di Resident Evil 5 accantonato da Capcom USA per preoccupazioni razziali. La voce sosteneva che Capcom USA ha avuto un contributo maggiore nello sviluppo del remake e che il codice sorgente degli uffici dello studio è andato perso nello tsunami.
Golem ha affermato di no crede in gran parte alla voce, poiché sa per certo che diverse parti sono sbagliate. Ha chiarito che le affermazioni riguardanti la perdita del codice sorgente dei vecchi titoli Resident Evil da parte di Capcom e il fatto che la società si trovi nella zona di impatto dello tsunami che ha colpito il Giappone nel 2011 sono entrambe assolutamente false, così come altre cose menzionate nella voce.
Qualche mese fa, Golem aveva affermato di non avere un quadro di riferimento per quando sarà annunciato Resident Evil 9. Ha detto che potrebbe accadere quest’estate, o potrebbe essere più tardi. Secondo lui, un paio di anni fa, l'obiettivo di Capcom era quello di rivelare il gioco nel 2024 e puntare a un'uscita nel 2025. Tuttavia, negli ultimi mesi ha sentito dire che Resident Evil 9 ha subito ritardi interni per un motivo o per l'altro.
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Golem ha sottolineato che i ritardi interni non sono insoliti per la serie Resident Evil e che diversi titoli nella maggior parte dei casi hanno raggiunto un punto critico e sono stati ritardati. Gli era stato suggerito che un altro titolo di Resident Evil avrebbe potuto essere annunciato e pubblicato prima di Resident Evil IX. Tuttavia, ha avvertito che non si tratta di qualcosa su cui dispone di informazioni concrete e che ha intenzione di ottenere maggiori dettagli nel prossimo futuro.